Una visita alle straordinarie collezioni della città e del territorio.

Museo Egizio
Le ricche collezioni del museo comprendono statue monumentali, papiri, mummie, stele, sarcofagi e moltissimi oggetti di vita quotidiana che , per la loro qualità, offrono un’opportunità straordinaria per scoprire una delle più affascinanti civiltà e per un viaggio attraverso più di 4000 anni di storia. Da non perdere lo Statuario con il suggestivo allestimento firmato da Dante Ferretti, tre volte premio Oscar per la scenografia.

Musei Reali
Su una superficie di oltre 3.000 metri si snoda un percorso, anzi un vero e proprio tuffo, nella storia di Torino, dell’Italia e del mondo.
Oltre 2000 anni di storia sono racchiusi in questo complesso: dai primi insediamenti romani che avevano eretto Augusta Taurinorum a presidio dei confini dell’Impero, passando per i secoli della dominazione sabauda e arrivando fino agli anni del Risorgimento e dell’Unità d’Italia. Fanno parte dei Musei Reali: l’Armeria Reale, Biblioteca Reale, Palazzo Reale, Galleria Sabauda, Museo Archeologico e i Giardini Reali.

Museo Nazionale del Cinema
Considerato tra i più importanti al mondo per il ricco patrimonio, ha sede all’interno della Mole Antonelliana , edificio simbolo di Torino. La visita al museo è un’esperienza coinvolgente. Il visitatore ripercorre un itinerario interattivo sulla storia del cinema e sui primi esperimenti sul movimento delle immagini. L’allestimento è particolare e si sviluppa a spirale verso l’alto ed è arricchito da scenografie , proiezioni, fotografie ed oggetti. L’ascensore panoramico porta alla terrazza dalla quale si gode un panorama a 360° sulla città e sulle Alpi.

Museo Nazionale dell’automobile
Il suo allestimento racconta la leggenda dell’automobile attraverso immagini, gigantografie e film di repertorio che ripercorrono gli avvenimenti sociali e culturali dei diversi periodi in un intreccio continuo fra realtà e finzione. Il museo vanta una delle collezioni più rare ed interessanti con quasi 200 modelli originali di 80 marche diverse, dal 1769 ai prototipi più recenti.

Museo Nazionale del Risorgimento
Palazzo Carignano, una delle più originali costruzioni del barocco, si distingue per l’andamento curvilineo della facciata in cotto e per l’atrio con le doppie scalinate: Guarino Guarini, che lo progettò nel 1679, si era ispirato ai disegni di Bernini per il Louvre. Nell’Ottocento venne aggiunto un secondo corpo destinato a ospitare il Parlamento Italiano, con una nuova facciata rivolta verso l’attuale Piazza Carlo Alberto. Palazzo Carignano è un luogo simbolo della storia sabauda e del Risorgimento Italiano: oltre ad aver dato i natali a Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II, fu sede del Parlamento subalpino e del primo Parlamento Italiano.
Dal 1878 le sale del piano nobile ospitano il Museo Nazionale del Risorgimento.

Museo Civico d’Arte Antica
Una visita a Palazzo Madama è un suggestivo viaggio nel tempo: dalle fondazioni di età romana alle torri medievali, fino al trionfo barocco dello scalone juvarriano. Le origini del palazzo risalgono, infatti, al castrum romano, ma il nome della residenza si deve alle Madame Reali Cristina di Francia e Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours, promotrici del progetto di rimodernamento culminato con la costruzione del grandioso scalone e dell’elegante facciata, opera di Filippo Juvarra. Nell’Ottocento, alla vita di corte subentrò la politica: Carlo Alberto vi insediò il primo Regio Senato ed è qui che venne proclamata la nascita del Regno d’Italia. Dal 1934 è sede del Museo Civico d’Arte Antica.

Museo Civico Pietro Micca e dell’ Assedio di Torino del 1706
Dedicato alla figura storica di Pietro Micca , ed espone cimeli, fotografie, filmati e plastici che illustrano i sistemi di difesa della città e le vicende militari dell’ assedio di torino del 1706. La costruzione è collegata al sottostante sistema di gallerie di contromina, che integravano le difesa della Cittadella, ove si trova la scala che Pietro Micca bloccò con un’ incursione degli assalitori francesi.

Borgo e Rocca Medievale
Il complesso di edifici nasce nel 1884 come sezione d’Arte Antica dell’Esposizione Generale Italiana di Torino: la Rocca sovrasta il villaggio popolato da botteghe artigiane.

GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
La collezione permanente della GAM è suddivisa secondo un ordinamento tematico che prevede riallestimenti periodici, mentre la sala mostre è dedicata alle grandi esposizioni di carattere storico ed è pensata per accogliere il pubblico che visita il museo nella sua globalità.

MAO – Museo d’Arte Orientale
Il suo patrimonio comprende circa 1500 opere provenienti da vari paesi dell’Asia, distribuite i 5 sezioni che corrispondono a grandi aree culturali: Asia Meridionale, Giappone, Cina, Regione Himalayana, Paesi Islamici dell’Asia. L’allestimento si sviluppa in 5 gallerie dedicate all’esposizione delle opere e agli approfondimenti delle aree.

Museo Accorsi- Ometto
Il percorso si snoda in 27 sale ed ospita migliaia di oggetti della collezione dell’antiquario Pietro accorsi, prevalentemente settecenteschi, fra i molti capolavori esposti di rilievo il monumentale doppio corpo di Pietro Piffetti, considerato uno dei mobili più belli del mondo.

Museo Diocesano
Ripercorre il cammino compiuto dalla Chiesa torinese, a partire dalla basilica del San Salvatore con le due Basiliche paleocristiane e il cimitero fino alla cripta del quattrocentesco Duomo con gli apparati e le macchine sceniche per le solenni celebrazioni liturgiche dei Savoia.

Museo diffuso della Resistenza
Ospita l’allestimento permanente “ Torino 1938- 1945. dalle leggi razziali alla Costituzione”, che propone un viaggio multimediale nella città attraverso testimonianze, filmati, fotografie e documenti. Il percorso comprende anche la visita al rifugio antiaereo e situato a 12 metri di profondità.

Museo di antropologia criminale “ Cesare Lombroso”
Ospita collezioni che comprendono preparati anatomici, disegni, fotografie, scritti, corpi di reato. Il museo intende presentare il pensiero di Cesare Lombroso che in vita fu considerato un genio da taluni , ma da altri un ciarlatano; la sua opera fu certamente uno specchio della società dell’epoca in cui visse.

Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli
La suggestiva posizione della Pinacoteca Agnelli sul tetto del celebre Lingotto arricchisce il percorso grazie al quale si possono ammirare venticinque splendide opere, in collezione permanente: da Canaletto a Bellotto, da Picasso a Severini, da Canova a Matisse.

Museo della Sindone
Le origini e la storia, i documenti e le indagini, gli oggetti e i dipinti: tutto quello che ha accompagnato il Sacro Lino e le sue Ostensioni a pertire dalla seconda metà del 1400, quando divenne di proprietà di Casa Savoia. Di particolare rilievo sono la cassetta utilizzata per il suo trasporto a Torino nel 1578 e quella che l’ha contenuta fino al 1998.

Museo della Montagna
Il Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” si trova sul Monte dei Cappuccini in una posizione panoramica dalla quale si può ammirare un lungo tratto di Alpi e la sottostante città.La visita si sviluppa come un’ascensione tra le vette che circondano Torino, scelti per rappresentare simbolicamente temi quali la religiosità, le comunicazioni, il turismo e l’alpinismo, il Club Alpino Italiano, lo sci, gli sport invernali e lo sviluppo sostenibile.